Il nostro settore giovanile

Data Pubblicazione

febbraio 2014

Formato

Libro copertina rigida

Pagine

156

Aggiornato in data

19 ottobre 2015

 15,00

 

«Il Nostro Settore Giovanile» è uno strumento di lavoro pensato per tutti i dirigenti sportivi che intendono migliorare la propria organizzazione attraverso un percorso di formazione manageriale specifica. Il calcio è infatti un business nel vero senso della parola e una società sportiva è, a tutti gli effetti, un’organizzazione che gestisce risorse umane ed economiche per generare profitto.

Con un occhio sempre attento alle problematiche quotidiane, questo manuale si propone di fornire: una visione più ampia e globale del «sistema azienda» nel campo specifico del Settore Giovanile, un metodo di lavoro strutturato e personalizzabile per raggiungere gli obiettivi inseriti nel piano di sviluppo societario e una solida base per aiutare i giovani calciatori ad esprimere il loro massimo potenziale.

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Descrizione

«Il Nostro Settore Giovanile: come creare un progetto che punta sulla crescita dei giovani»

Caro dirigente di una società sportiva/caro responsabile del settore giovanile,

La gestione di un’azienda, per diversi aspetti, è molto simile a quella di una società sportiva. Il contesto è diverso ma i concetti strategici e di gestione sono molto affini.
Nella mia ricerca nel mondo del calcio ho imparato che molti dirigenti sportivi, seppur bravi nel loro mestiere, non hanno mai ricevuto un’istruzione da manager. Per questo motivo alcuni di loro trovano difficoltà nella gestione dei collaboratori, del budget e dei giocatori, oltre che nei rapporti con lo staff tecnico e nel dia-logo con gli azionisti.

Non sono così ingenuo da pensare che tutti i problemi siano risolvibili ma sono fortemente convinto che una buona strategia di base, o se si preferisce un buon progetto, possa garantire una gestione più efficace e meno problematica dell’intera organizzazione.
In un’azienda gestita bene c’è una visione chiara di dove si vuole andare, il personale è motivato e il flusso delle informazioni circola senza ostacoli. Tutte le attività sono monitorate e ogni imprevisto è gestito in modo efficiente e secondo priorità. In breve, c’è un metodo di lavoro condiviso, coordinato da una persona appositamente formata per “fare il manager”.
Una buona azienda non può quindi che prescindere da un buon manager. Nella mia esperienza ho capito che è questo a fare davvero la differenza. Ecco perché ho scritto questo libro, per dare un contributo concreto alla crescita dei dirigenti sportivi come “manager”, una causa in cui credo molto.

Informazioni aggiuntive

Data Pubblicazione

febbraio 2014

Formato

Libro copertina rigida

Pagine

156

Aggiornato in data

19 ottobre 2015